Nuova spedizione scientifica sul ghiacciaio del Grand Combin

Sostenibilità, modelli ESG e studi ambientali

Grazie al supporto di SEA BEYOND, il progetto del Gruppo Prada in partnership con UNESCO-IOC, il progetto del Gruppo Prada in partnership con UNESCO-IOC.

È partita la spedizione scientifica internazionale sul ghiacciaio Corbassière, nel massiccio del Grand Combin a 4.100 metri di altitudine, al confine tra Valle d’Aosta e Svizzera. Un team di ricerca coordinato da CNR e Università Ca’ Foscari è al lavoro con l’obiettivo di recuperare carote di ghiaccio profondo che custodiscono migliaia di anni di storia climatica e ambientale, per analizzare e conservare il loro prezioso contenuto.

La missione, che segue un precedente tentativo effettuato sullo stesso ghiacciaio nel 2020 interrotto a causa della presenza imprevista di acqua e dell’instabilità stratigrafica, è la prima delle tre previste nell’ambito del progetto “Follow the Ice – La memoria dei ghiacci” della Fondazione Università Ca’ Foscari Venezia, realizzata con il supporto di Sea Beyond, progetto del Gruppo Prada condotto in partnership con la Commissione Oceanografica Intergovernativa dell’UNESCO (UNESCO-COI) dal 2019. 

Sul campo remoto allestito sul ghiacciaio opererà per circa 12 giorni un team di 6 ricercatrici e ricercatori dell’Istituto di scienze polari del Consiglio nazionale delle ricerche (CNR-ISP) e dell’Università Ca’ Foscari Venezia, supportati da personale tecnico e da due ricercatori nel campo base di Ollomont, in Valle d’Aosta. 

La missione è patrocinata dalla Ice Memory Foundation, che si propone di salvare carote di ghiaccio da venti ghiacciai di alta quota minacciati dal cambiamento climatico, per conservarle in Antartide a beneficio delle future generazioni di scienziate e scienziati.

La missione è inoltre supportata dal Ministero dell’università e della Ricerca, dalla collaborazione scientifica dell’Ingv e della Fondazione Montagna Sicura, e dai partner tecnici Karpos e AKU. Hanno collaborato Cryosphere Research Solutions (CRS).

Grazie a Sea Beyond, dal lavoro congiunto di UNESCO-COI e Fondazione Università Ca’ Foscari, in particolare con il centro ECHO - Science Communication Hub, verranno inoltre sviluppate risorse didattiche incentrate sulla scienza dei ghiacciai e sul cambiamento climatico, che saranno condivisi anche sul Portale di Ocean Literacy e all’interno della rete internazionale di Blue School.

“I ghiacciai conservano la memoria del clima e dell’ambiente del passato, ma si stanno ritirando rapidamente a causa del riscaldamento globale”, ha dichiarato Carlo Barbante, direttore scientifico del progetto “Follow the Ice”, professore ordinario di Paleoclimatologia a Ca’ Foscari e associato senior al Cnr-Isp. “Questa è un’opportunità unica per salvare ciò che resta di quella memoria, prima che venga persa per sempre”.

Fondazione Università Ca’ Foscari è orgogliosa di contribuire a progetti dove la ricerca scientifica ha come obiettivo quello di favorire un impatto positivo sul futuro del nostro pianeta e ringrazia tutti coloro che prendono parte alla missione.