Fondazione Università Ca’ Foscari aderisce a GreenkedIn: al via un ciclo di workshop sulla sostenibilità

Sostenibilità, modelli ESG e studi ambientali

Fondazione Università Ca’ Foscari, insieme ai centri AIKU e C4S – Centre for Sustainability, aderisce a GreenkedIn, il progetto ideato da Fondazione Cirko Vertigo e sviluppato da InVento Lab per rendere il mondo dello spettacolo più sostenibile, inclusivo e interconnesso. GreenkedIn è una piattaforma digitale che mappa oltre 3.000 realtà culturali nei settori dello spettacolo e del cinema, offrendo strumenti di networking, formazione e bandi. Il progetto vuole creare un ecosistema sostenibile e inclusivo che connette artisti, spazi e produzioni per favorire crescita e innovazione.

Fondazione Università Ca' Foscari partecipa come partner nella creazione di un percorso di quattro workshop per la sostenibilità dedicati alle industrie creative e culturali. 

Il percorso, che si terrà tra ottobre 2025 e marzo 2026 prevalentemente online (con un’ultima data in presenza), sarà caratterizzato da un approccio partecipativo e applicativo. Verranno approfonditi strumenti di valutazione delle performance di sostenibilità, standard e principali framework di riferimento. Due organizzazioni selezionate avranno inoltre l’opportunità di usufruire di un percorso individuale di accompagnamento, che prevede:

  • analisi semplificata delle tematiche ESG rilevanti;

  • costruzione di un profilo di sostenibilità;

  • definizione di un piano d’azione con obiettivi concreti;

  • supporto per il coinvolgimento degli stakeholder esterni.

  • Iscrizioni entro il 30 settembre 2025 

  • Candidature tramite il questionario online: compila qui

In allegato sono disponibili il programma completo e una breve descrizione dei quattro appuntamenti. Per ulteriori dettagli, visita il sito web del progetto GreenkedIn.

GreenkedIn è un progetto finanziato dall'Unione Europea nell'ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR - M1C3 - Investimento 3.3, Azione A I - Capacity Building per gli operatori della cultura").