Spoke 6 iNEST
Interconnected Nord-Est Innovation Ecosystem

Dettagli

Durata:

2022 - 2025

Tipologia:

Progetto finanziato

Finanziatore:

Ministero dell’Università e della Ricerca

Programma / linea di finanziamento:

PNRR - PNRR Missione 4, Componente 2, Investimento 1.5

Ambito:

Arte e cultura per l’impresa

Centro di riferimento:

aiku

Valore complessivo:

298.170 €

Ruolo di Fondazione Università Ca’ Foscari:

Partner affiliato

Descrizione

Il progetto iNEST (Interconnected Nord-Est Innovation Ecosystem) prevede la costituzione, nell’area del Nord- Est, di un ecosistema dell'innovazione che insisterà su 9 differenti tematiche strategiche (Spoke) guidate da altrettanti Atenei (Ecosystems for mountain innovation; Health, Food and Lifestyle; Green and digital transition for advanced manufacturing technology; City, Architecture, Sustainable design; Smart and sustainable environments; Tourism, culture and creative industries; Smart agri-food; Maritime, marine and inland water technologies: towards the Digital Twin of the Upper Adriatic; Models, Methods, Computing Technologies for Digital Twin). La Fondazione è coinvolta, in qualità di partner affiliato, nello Spoke n. 6 Tourism, culture and creative industries, che punta a far convergere le aree di management, economia, scienze, arte e scienze umanistiche per la creazione di un ecosistema turistico in cui la cultura operi come driver di innovazione strategica. Le attività di ricerca (in capo all’Università Ca’ Foscari) e di trasferimento sul territorio ad esse correlate (in cui sarà coinvolta anche la Fondazione) affronteranno questioni legate alla frammentazione del settore turistico attraverso la condivisione di informazioni raccolte anche grazie all’analisi dei big data. Il progetto proporrà un approccio interconnesso alla promozione del patrimonio culturale come soluzione alla conservazione del territorio e delle città storiche. Il turismo sostenibile, inteso come equilibrio tra identità locale e questioni economiche, sarà promosso con modelli di business innovativi che affrontano alcuni dei più indesiderati effetti dell'overtourism, quali ad esempio la tendenza monoculturale e la perdita di autenticità.